
Panigutti capo di gabinetto della Celentano: si riparte da Redi
7 Settembre 2023Matilde Celentano ha il suo regista: Alessandro Panigutti già capo di gabinetto di Delio Redi (quando la Dc era tutto a Latina). già direttore di Latina oggi (quando Latina oggi era quasi tutto nell’informazione). Sandro Panigutti conosce bene Latina in quanto ne ha scritto, fustigatore rigoroso della politica pontina, ha raccontato nelle pagine di cronaca giudiziaria le vicende della politica dal passaggio dalla prima repubblica fino agli intrighi della seconda ed ora darà il suo contributo alla terza.
Accusano spesso noi giornalisti di essere di quello o di questo, ma noi siamo gente pragmatica che a forza di scrivere impariamo e poi doniamo.
Dal punto di vista politico la destra, dura e pura, di Fratelli d’Italia introduce un elemento nuovo che supera la cesoia tra prima, seconda e terza repubblica: c’è il recupero della maestria democristiana.
Panigutti si affianca a Giacomino Mignano creando una sorta di riscatto postumo del redismo. Lo stesso Nicola Calandrini, il disegnatore di questo disegno, ha nel dna quella prassi di dorotea memoria anche se molta meno esperienza, pragmaticità e sofisticazione di pensiero.
Certo Alessandro Panigutti, ho condiviso con lui 17 anni di lavoro quotidiano, ha una personalità forte, una conoscenza della città forte, è un leader che non può fare a meno di esserlo e non ama essere secondo.
La città, lo staff del sindaco, avevano bisogno di un riferimento capace. La storia lunga di Panigutti e il suo acume fa ombra, come è inevitabile, ma bisognava dare una sterzata ad un sistema in cui tutti era sindaci in sedicesimi, ora il sindaco è finalmente uno.
Si chiude un disegno lungo. A Sandro i miei più sentiti auguri di buon lavoro, un lavoro gravoso in cui la sua esperienza darà conforto alle molte manifestate incertezze della filiera di governo fin qui in campo.