Prima grana per la Giunta Panigutti: Gasparri (FI) “Gaeta e’ bellissima”

Prima grana per la Giunta Panigutti: Gasparri (FI) “Gaeta e’ bellissima”

8 Settembre 2023 0 Di Lidano Grassucci

 

NOTA DI LETTURA: questo articolo nuoce gravemente al Comune di Latina, tanto che non apparirà’ nella rassegna stampa. La reiterata lettura di questi testi produce assuefazione. E’ vietata ai minori di 14 anni se non accompagnati dai genitori. Si consiglia l’ assunzione di ironia per via cerebrale.

 

Prima grana per la Giunta Panigutti appena insediata a Latina. Da settimane, nel capoluogo, sbandierano la filiera di governo per arrivare ad essere capitale italiana della cultura. Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato, a Gaeta si è espresso, invece, a favore di quest’ultima città saltando a piè’ pari Latina e le sue ambizioni di estetica. Davanti a 1000 giovani del suo partito fatti confluire proprio a Gaeta il senatore,  ha dichiarato:  Gaeta perché è un posto bellissimo”, e come dargli torti. Un assist alla candidatura della citta del golfo’.  Ora a Latina hanno un problema grosso, che interrompe quella che fino adesso era una sorta di mantra narrativo: la filiera di governo del centro destra che partiva dal condominio dell’ultimo palazzo e finiva con la Meloni a Palazzo Chigi, non c’è. A quanto pare la filiera comincia e finisce con il Senatore Calandrini ( … un poco corta!). I fautori della filiera lunga avevano inventato una storia che non era vera, una favola.
Ora la Giunta Panigutti non so come potra’ recuperare: potrebbe andare direttamente dalla Meloni. Conoscendo Panigutti credo che un viaggio al Divino amore verrà, quantomeno, ipotizzato. Un grande progetto ha bisogno di un grande sponsor e solo l’amore della madre divina lo può risolvere.
Certo Panigutti si trova tra le mani una questione molto bollente, proprio nella fase del passaggio delle ‘consegne’ : dovrà anche gestire ed ammorbidire l’entusiasmo della precedente Sindaca della città Annalisa Muzio. Il nodo che emerge è l’isolamento di Latina, che non ha ancora trovato una sponda.
Certamente Panigutti, da uomo di mondo, troverà ragioni, aiuti e sostegni per dare corpo a quella idea che, stante le prese di posizioni e le cronache, è al momento estemporanea ed autocefala.