Emergenza via Don Morosini, fate intervenire Galardo e Zaccheo

Sono mesi che a Latina cercano di risolvere la questione del degrado di via don Morosini a Latina. Hanno fatto di tutto, riunioni, appelli, controriunioni. Manca solo il coinvolgimento della Folgore. Chiacchiere, richiacchiere, competenze, salamelecchi, vetrine.

Tristezze concentrate in uno spazio chiuso da palazzi alti.

Eppure la soluzione sarebbe facile: se si rompe l’automobile chiami il meccanico non la polizia, se ti si rompe il lavandino ci vuole l’idraulico non un astronauta. Chiami chi ha già fatto, chi ha esperienza del fatto.

Se c’è una emergenza di degrado urbano, devi chiamare chi ci capisce di città. Il centrodestra, ora al governo della città, non solo non conosce la città, ma neanche la sua storia.

Nel 2004 dopo 12 anni di chiacchiere e di nulla due amministratori risolsero con intelligenza la questione del degrado di via Tagliamento a Latina. Li si erano insediate delle famiglie con delle case mobili, avevano occupato fino alla strada. I due cercarono non la polizia, ma le soluzioni e nel 2004 liberarono l’area con il consenso di tutti. Oggi via Tagliamento è una strada di scorrimento con dignitosissimi condomini.

Maurizio Galardo è capogruppo dell’Udc, Vincenzo Zaccheo da poco ha anche la tessera di Fratelli d’Italia. Se hai la Ferrari in casa, perchè ostinarsi a far partire un’apetta Piaggio?

Credo che l’impegno di governare una città abbia bisogno di tutte le intelligenze e non di esclusive. Via Tagliamento non fu affrontato come tema di polizia, non come tema di degrado ma come umana esigenza. Galardo e Zaccheo erano uno cattolico moroteo, l’altro veniva dalla destra sociale.

La storia sarebbe maestra di vita, ma bisognerebbe conoscerla.