Angelo all’apparenza

Angelo all’apparenza

30 Novembre 2023 0 Di Lidano Grassucci

Un angelo all’apparenza, un diavolo nell’indecenza, serve la pazienza. Angeli, demoni, salvezza e perdizione. Il mio paradiso è un viaggio mai finito, il mio inferno è che sento ogni istante ed è di troppo.

Un angelo all’apparenza. Vola sulle teste degli uomini il mistero che dovrebbe farci volare, invece siamo qui per costretti alla gravità ad invidiare gli uccelli che pure faticano al volo.

Un angelo mi chiese “perdono”, io lo pensavo come concessione ad un torto subiti, lui disse che non avevo capito e per dono, non chiedeva ricambio. Un dono che era questo e nulla di altro.

Un angelo all’apparenza, un demone presente ero io davanti al suo volo e non so volare.

Con rose di NormandiaO con fiori di gelosiaBlocca quel tuo angeloPrima che corra via

Ivano Fossati, L’angelo e la pazienza

Cosi solo in questo viale, il cielo minaccia pioggia. L’angelo viene a domandare di questo viatico senza lettere. Ecco il mare ha odore di sale. Guardo le mani, vorrei sparire

Un angelo all’apparenza, gli affreschi nelle mie chiese tra bene e male. Tra gloria e dannazione, non merito il dono, ma il dono non ha meriti ma è perchè è.

Un angelo all’apparenza… ma io non credo agli angeli? Ma loro credono in me.

Però madre che spaventoPerò madre che tormentoSognare nudi e crudiIn mezzo a questo via vai

Che trambusto, il cielo è plumbeo, piove mi bagna e un angelo all’apparenza con un ombrello fa la differenza.