Il caso Q3, manifesto del tempo senza governo e la prassi di Tiero

Il caso Q3, manifesto del tempo senza governo e la prassi di Tiero

5 Dicembre 2023 0 Di Lidano Grassucci

La certezza del diritto, la terzietà dell’amministrazione, la libertà dei commerci sono i nostri valori. Guardateli ora, a Latina, sulla vicenda della Q3. L’amministrazione ha concesso di operare a degli imprenditori, la stessa amministrazione attraverso i suoi assessori dice che non va bene, imprenditori concorrenti accusano chi concorre e si scopre dopo anni di pratiche che il marciapiede dove abbiamo sempre marciato era privato e tutte le marce erano abusive. Ridicolo, tutto ridicolo. Diventa un gigante Enrico Tiero consigliere regionale di Fratelli d’Italia che semplicemente prova a ragionare e sottolinea per buonsenso la follia senza senso. Tutti richiamano l’urbanistica come fosse la sacra bibbia, se una regola urbanistica non va si cambia la regola non le cose del mondo.

Gli amministratori (si fa per dire) di questo tempo Celentano usano la vicenda per attaccare Coletta, che è come la storia del marito che per far torto alla sposa di evira. I competitori degli operatori del nuovo centro, che a loro volta furono vittime di incidenti urbanistici, accusano dimentichi del libero mercato e non vedendo che il nemico delle loro attività non chiede permessi urbanistici perchè viaggia su web.

Davanti ad Amazon, ogni giorno a Milano entrano 60.000 consegne di questo operatore, sono 60.000 visitatori in meno nel negozi e Latina va più piano ma, piano piano, va verso quel modello come l’acqua al mare. Davanti alla bomba nucleare i competitori loro vogliono disarmare chi ha la clava.

Scrivo da anni, dal 1987, hanno avuto problemi urbanistici: Centro Morbella, Latina Fiori, l’attuale sede dell’agenzia delle entrate-giudice di pace, il palazzo di vetro, Globo, ora la Q3, tutte le piattaforme commerciali…

Domanda: se ogni cosa confligge con le norme urbanistiche, sono sbagliate le norme urbanistiche.

La politica poi vive di vendette che sono la negazione del razionale governo della città che non è governata. Il risultato è che gli operatori vittime di questo delirio urbanistico debbono poi essere risarcite.

Tiero è un gigante e davanti a questa urbanistica bizantina quasi quasi viene da augurarsi che sia la praticità dei Molazza a prendere la mano di questa amministrazione, abbandonata alla sua incertezza.

Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
Dante, Purgatorio, canto VI,