A Rieti la filiera di Governo fa un museo con 5 milioni di euro, a Latina giochiamo con i lego del festival dell’architettura da 20.000 euro

A Rieti la filiera di Governo fa un museo con 5 milioni di euro, a Latina giochiamo con i lego del festival dell’architettura da 20.000 euro

18 Maggio 2024 0 Di Lidano Grassucci
Anche se a una mucca dai da bere del cacao non ne mungerai cioccolata
Stanisław Jerzy Lec

 

 

La storia della filiera di governo a Latina mi ha affascinato sempre non capendo mai che senso avesse. Era come credere per davvero che le costellazioni e l’oroscopo con i segni zodiacali avesse il senso in una vita.

Andiamo per ordine: il senatore Nicola Calandrini, di Fratelli d’Italia, da Latina annuncia che avendo noi tutte le stelle “politiche” allineate avremmo fatto faville. Una per tutte in 10 anni, 10 milioni di euro ci sarebbero dati dal governo “nostro” per la fondazione di Latina in vista del centenario,  il 2032. Il ragionamento era: governiamo a Roma lo Stato, alla Pisana la Regione. A Latina in Comune abbiamo staccato il biglietto numero 1 e ci serviranno per primi.

Faremo cose meravigliose, altro che sti bolscevichi che non ci hanno mai dato niente e che noi abbiamo rimandati sulle montagne. Noi uomini nuovi .

Il sindaco Matilde Celentano confermò tutto e una sfilata di ministri che pareva non finire mai non si tirano indietro. A Latina si poteva fare la riunione di gabinetto quasi ogni giorno. Insomma sarebbe stato il tempo delle vacche grasse

Risultato? Uno scippo.

A Rieti hanno colto i frutti di Latina: il ministero della cultura, del governo Meloni, ha finanziato per 5 milioni di euro il museo dei sabini. Esulta il Questore della Camera dei deputati e coordinatore di Fratelli d’Italia, Paolo Trancassini e pure il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, anche lui di Fratelli d’Italia. Hanno fatto filotto. Noi abbiamo stancato l’oliva con la forchetta, loro la mangiano.

A Latina, intanto, diamo anche il garage Ruspi all’università, sia mai gestire spazi culturali ci potesse contaminare come fa la scarlattina…

Ma mica è la prima volta dello scippo: abbiamo scoperto a nostre spese che la filiera di governo la tenevano anche all’Aquila quando abbiamo, con tanta presunzione, chiesto di diventare capitale italiana della cultura per il 2026. Insomma sta filiera per noi non fila, sarà che è a chilometro zero?

Ma tranquilli, se Rieti avrà un museo sui sabini, noi faremo un bel festival dell’architettura e che sono i 5 milioni di euro del ministero per il museo, la Camera di Commercio a noi ne dona ventimila, dico ventimila, mica briciole. Se ci ha tradito Sangiuliano ci ama Acampora, il presidente della camera di commercio Lazio sud… so fortune.

Così vanno le cose del mondo se sei illuso nel tuo piccolo mondo e non ti chiedi le cose del mondo.