Manifestazione CGIL per Satnam Singh i buchi della umanità

Manifestazione CGIL per Satnam Singh i buchi della umanità

22 Giugno 2024 1 Di Lidano Grassucci

La gente, la gente dov’è. Vedo le foto della piazza di Latina in cui la CGIL ha chiamato a raccolta la città per il bracciante indiano Satnam Singh morto per mancanza di umanità. Pensavo che la città avrebbe portato un fiore, mica un garofano rosso, un fiore. Invece? C’era il fiore tragico della indifferenza. Il fiore dell’indifferenza per un uomo che muore, che è morto. Cosa può farci d’estate da questa solitudine, da questo cinico pensare ciascuno per sé. La piazza appare come un posto umanamente vuoto, si evidenzia quel che manca, manca l’ anima pietosa che ti fa segnare con la croce davanti ad un morto, che ti fa togliere il cappello davanti al pensiero che ogni tragedia ci riguarda. Mancano i sacerdoti con il loro conforto, mancano…. Manca l’ umano. Tutto scorre uguale, in fondo cosa è un uomo che muore? Siamo destinati a morire tutti e questo dovrebbe farci non indifferenti ma partecipi. Non mi piace questa foto di Latina, mi sarebbe piaciuto anche avere le bandiere di tutti i sindacati, di tanti partiti diversi che restano ciascuno la sua parte ma insieme umani e non indifferenti. Latina l’ hanno fatta su una carta, quando hanno dovuto metterci gli uomini si sono distratti.