Il libro di Bocchino e la destra dell’ agro pontino
17 Novembre 2024 0 Di Lidano GrassucciL’assunto è che gli italiani sono di Destra, Conservatori.
Italo Bocchino presenta a Latina il suo libro “L’Italia è di destra”, al circolo cittadino. Un indubbio successo mediatico e editoriale. L’incontro è al Circolo cittadino di Latina, Piazza del Popolo. Lo ha organizzato Destra Pontina, la rivista storica di An della provincia da qualche lustro in disuso. Visivamente qui c’è lo spazio fisico, quadro e squadro, di una destra anche architettonica e in sala tanti ex ragazzi delle lotte identitarie della destra di testimonianza, poi destra di governo, oggi…
Il libro è un “pretesto”, è una “opportunità”, è un ritrovarsi dentro un contenitore culturale che gira sul contenitore amministrativo e politico. Non c’è il partito (Fratelli d’ Italia), non c’è l’ amministrazione (Matilde Celentano) . Presenta la manifestazione Maurizio Guercio, interviene per un lungo saluto Vincenzo Zaccheo prima dell intervista di Toni Ortoleva, direttore di Latina Oggi, a Italo Bocchino. Certo qui il linguaggio è condiviso, identitario, testimoniale. L’ Italia è di destra? Certo è levantina, certo la destra che è qui non è quella di Churchill, non è quella di De Gaulle, manco quella di Benedetto Croce, forse ha dentro qualcosa di Gentile, ma sicuramente non sta ai valori del liberalismo parlamentare alla Einaudi. L’ Italia è conservatrice anche all’ uomo nuovo, davanti a istituzioni profonde come la Chiesa e i suoi riti. Qui, in sala, si percepisce una idea che punta ad una sorta di ricerca di purezza e riscatto a fronte di una destra della prassi, del governo, del far quadrare i conti e non a cambiare la storia che era il senso della militanza degli anni 70 e prima .
La sala era piena e questo contava, Bocchino argomenta mai in modo banale.
Qui però contava alla Nanni Moretti: mi si nota di più se vado o se non vado, se vado e mi metto alla finestra di profilo?
Esiste una dialettica a distanza tra chi sente di avere una storia testimoniale e chi deve confrontarsi con il fare dei tempi nuovi. Sarebbe bello uno scontro in campo aperto con regole di cavalleria e non giochi sottili levantini di apparente pace. La destra testimoniale rischia di trovarsi a “convegnizzarsi” mentre vorrebbe fare politica politicante.
La sala era piena, questo è un dato, poi come si traduca in azione è difficile prevedere. Bocchino è un abile argomentatore poi … L’ Italia è di Destra? Resto dell’ avviso di Leo Longanesi dell’ Italia che tiene famiglia. E per 70 anni si rifece papalina per celare una sconfitta umiliante e farsi voler bene dagli americani: aumentarono le preghiere, gli aiuti americani e per la Patria si rimondo’ a tempi nuovi.
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Info sull'autore
Direttore di Fatto a Latina. Giornalista professionista, laureato in scienze politiche, è stato direttore de Il Territorio, Tele Etere, Economia Pontina, Latina Quotidiano, caposervizio presso Latina Oggi e autore di numerose pubblicazioni.