24 maggio, il coraggio di esser popolo dove è nata Latina

24 maggio, il coraggio di esser popolo dove è nata Latina

24 Maggio 2019 0 Di Lidano Grassucci

Sarà sfuggito alla retorica ufficiale che oggi, e non altri giorni, è il compleanno di Latina perché, in un oggi del 1915, i primi fanti… e da quella esperienza di popolo è la nascita di quella consapevolezza di essere protagonisti del proprio destino da cui è nata la cultura di quanti sono venuti a ricostruire la propria vita qui, in Agro Pontino. Una guerra che fu “inutile strage” definizione di Benedetto XV. Ma quei fanti che passavano il Piave mormorante, sono un popolo che entra nella Storia, e lo fa con il rumore, l’ingenuità, la generosità, ma anche la cattiveria che hanno i nuovi accessi nella vita delle nazioni. Ma è indubbio che partirono ragazzi, molti non tornarono affatto, che chi lo fece era diverso nella consapevolezza che la cosa di tutti non era cosa di re, ma anche cosa loro. Come queste città nate per quella consapevolezza, chi aveva dato il sangue alla Patria aveva diritto ad essere dalla Patria considerato.

Senza questo non saremmo qui, Latina nasce non per desiderio di uno ma per il bisogno di un popolo. Fa differenza? Sì, tra chi si prepara ad esser libero e chi coltiva servitù, la libertà costa sangue spesso, la schiavitù non costa niente ma è non vita. Senato e popolo di Roma e non Roma è volontà di Cesare