Legambiente Terracina: sua la mozione emergenza climatica

Il Circolo Legambiente Terracina “Pisco Montano” presenta la proposta di mozione “emergenza climatica 1.0” al Sindaco Nicola Procaccini, alla Giunta e al Consiglio Comunale di Terracina. Una dichiarazione dell’emergenza climatica e ambientale, una mozione che nasce sulla scia degli scioperi del venerdì lanciati dalla svedese Greta Thunberg.

In Comune la mozione emergenza climatica

Il Circolo Legambiente Terracina quindi chiede al Sindaco, Giunta, Consiglio Comunale di dichiarare lo stato di emergenza climatica e ambientale.

I sei punti della mozione

Nella mozione di emergenza climatica il Circolo sollecita l’Amministrazione chiedendo di:

1. predisporre da subito un Piano di adattamento ai cambiamenti climatici in coerenza con il Piano nazionale (PNACC) attuale. Individuare le priorità di intervento, le azioni e le risorse. Metterle in campo con interventi di prevenzione e di informazione dei cittadini, nel quadro delle risorse disponibili.
2. Predisporre entro 6 mesi iniziative che vadano nella direzione della riduzione delle emissioni e per la promozione delle energie rinnovabili. Incentivare il risparmio energetico con particolare attenzione  ai settori della mobilità urbana, nel riscaldamento e raffreddamento degli edifici a cominciare dagli edifici della pubblica amministrazione, nello sviluppo delle aree verdi e nella riforestazione urbana.
3. Intensificare il coinvolgimento attivo di cittadini e associazioni nel processo di individuazione e segnalazione delle criticità ambientali.
4. Predisporre e attuare una campagna di informazione, avvalendosi di tutte le associazioni ambientaliste riconosciute ed attive in città, indirizzata a tutti i cittadini e ai turisti. In questo modo si evidenziando i rischi climatici più probabili e i metodi e tecniche di mitigazione e di prevenzione dei rischi. Si individuano anche le procedure di emergenza da attuare nel caso si verifichino eventi climatici estremi.
5. Aderire a Comuni Rinnovabili, storica iniziativa promossa da Legambiente per incrementare la produzione di energia prodotta da solare, eolico, bioenergie, e gli investimenti nel settore.
6. Farsi parte attiva presso il Governo e la Regione perché prendano provvedimenti analoghi.

Legambiente Terracina: il clima prima di tutto

Legambiente Terracina ha da sempre a cuore il rispetto per madre Terra. La sostiene attraverso la partecipazione a diverse iniziative relative ai cambiamenti climatici organizzato da FIDAPA BPW Italy- sezione di Terracina. Oltre ad essere membro della Coalizione per il Clima.

Anche Latina ha il suo movimento FridaysForFuture  e ogni settimana l’organizzazione prepara eventi volti alla sensibilizzazione del problema, purtroppo evidente, portando l’emergenza in primo piano.

Proprio in occasione dei #fridaysforfuture e delle manifestazioni #GlobalStrikeforFuture, Legambiente ha reso pubbliche le 10 proposte per il Clima, tra cui aumentare gli investimenti pubblici alle rinnovabili permettendone l’autoconsumo e la diffusione. 

Global strike: Legambiente Terracina in prima linea

Terracina ha partecipato ai Global Strike del 15 marzo, con un corteo organizzato da tutte le Associazioni Ambientaliste di Terracina, molto partecipato da bambini e ragazzi che hanno espresso le loro preoccupazioni e i loro timori. Questo evento è stato riportato anche sulla mappa mondiale degli eventi  Fridays for Future.

Anche al secondo Global Strike del 24 maggio Terracina era in prima linea a manifestare, con il Circolo Legambiente Terracina Pisco Montano al Parco del Montuno, a cui ha partecipato l’IC Milani. Una seconda mobilitazione contro i cambiamenti climatici svolta in contemporanea in oltre 230 città in Italia.

Perché manifestare serve

Sta servendo? Ancora la politica non sembra recepire, fanno passi da formica i piani da mettere in azione con interventi risolutivi o quantomeno di contrasto al disastro climatico in corso.  Non è una crisi climatica privata questa, è una crisi purtroppo globale e in questo senso deve essere affrontata. Solo un matrimonio di forze tra gli stati può portare ad una soluzione, anche grazie alle manifestazioni locali.