La luna piena che la terra accarezza ed è di scena un bacio che chiamate eclisse

Spunta la luna dal monte.

Notte scura, notte senza la sera
notte impotente, notte guerriera
per altre vie, con le mani le mie
cerco le tue, cerco noi due.
Spunta la luna dal monte
spunta la luna dal monte.

Sono versi di Pierangelo Bertoli, e questa notte l’ho vista la luna che dal monte faceva comparsa piena su questo piano pontino poi in alto fino a che la terra non la segnava distante dal sole e diventava pian piano vuota da piena che era. Che strane storie fa la luna, si fa falce per segnare come corona ad una regina, poi si fa piccola e la sua luce quasi muore. Luce riflessa su un campo di fieno, balle che paiono guerrieri mori di Cervantes ed io sono un Don Chisciotte alla luna.

Ho letto millanta storie di cavalieri erranti,
di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti
per starmene ancora chiuso coi miei libri in questa stanza
come un vigliacco ozioso, sordo ad ogni sofferenza.
Nel mondo oggi più di ieri domina l’ingiustizia,
ma di eroici cavalieri non abbiamo più notizia;
proprio per questo, Sancho, c’è bisogno soprattutto
d’uno slancio generoso, fosse anche un sogno matto:
vammi a prendere la sella, che il mio impegno ardimentoso
l’ho promesso alla mia bella, Dulcinea del Toboso

Così Guccini segna questo incredibile sogno ed io ombre tutte vi segnerò per sempre. Dicono che in queste notti ci siamo magie in corso, o corse di maghi e si incontrano magie di streghe, io non lo so ma oggi è luna piena d’eclissi, oggi è straordinario. La stella della sera è testimone vigile come bimbo con la madre e la madre è Venere che sarà stella del mattino quanto dal monte comincerà la luce. Da oriente sorge ogni meta, ad occidente va ogni destino. Deliro è notte, notte strana notte di questo piano pontino dove le balle di fieno sono titani, dove le cicale cantano alla luna che muore. Ma passa questa carezza della terra al sole e tutto torna nel suo corso, ma per un tempo piccolo tutto era straordinario, carezza e bacio di Gea alla Luna. Domani è un ricordo.