Prosciutto di Bassiano, un’eccellenza dell’agro pontino

Il prosciutto di Bassiano non è un semplice prosciutto crudo stagionato, ma bensì un’insieme di fattori che lo rendono differente dagli altri ed è inimitabile per le sue caratteristiche e particolarità.

Il tutto nasce nella scelta dell’animale proveniente da allevamenti italiani. Conoscendo la loro provenienza i degustatori hanno la garanzia del prodotto, sanno cosa mangiamo e come essi vengono allevati e trattati.

Il punto di partenza dell’azienda Reggiani – Prosciutto di Bassiano – è proprio la scelta del buon maiale proveniente da ottimi allevatori e nella conoscenza delle carni.

Il prosciutto di Bassiano Reggiani, la sua arte e il suo segreto

• la salatura, che protegge l’invecchiamento del prodotto ed interviene nella formazione del sapore. Usati solamente prodotti freschi, senza l’aggiunta di aromi o additivi;
• la rifilatura, fatta con la punta del coltello, serve per dare al prosciutto la sua forma e per prepararlo all’essiccazione;
• la sugnatura, esclusivamente fatta a mano e con prodotti naturali, una salsa composta da vino dell’agro pontino, aglio, sale marino, pepe e da una leggera affumicatura con legno di faggio;
• infine avviene la stagionatura, fatta in un ambiente determinante che è Bassiano, con i suoi 650 metri di altitudine, immerso in boschi di faggio dove l’aria fresca, asciutta e protetta dall’umidità del mare, catturano gli aromi dei boschi circostanti conferendo un sapore unico ed inconfondibile al prodotto.

La società Prosciutto di Bassiano di Reggiani venne fondata nel 1964 da nonno Astro, che nel dopoguerra, intorno agli anni 30, trovò il coraggio di emigrare dalla pianura padana, con la sua famiglia, verso l’agro pontino appena bonificato in cerca di fortuna. Nonno Astro era già un salumiere modenese che apprese l’arte della lavorazione della carne da suo padre, anch’esso salumiere. Nonno Astro scoprì il borgo medioevale di Bassiano per caso e resosi conto che l’aria era particolarmente adatta alla stagionatura decise di affittare le prime cantine e si affidò alla mano esperta dei Bassianesi, che da sempre avevano essiccato le loro carni data l’aria ottimale per la stagionatura, costruì dopo dieci anni il prosciuttificio. Uno dei primi nel Lazio.

Massimiliano Reggiani racconta:

“Tutto inizia grazie a mio nonno Astro che ebbe l’intuizione di creare e produrre una vera e propria eccellenza Pontina, da lui passò a mio padre, e da mio padre a me e a mio fratello Riccardo. Io e mio fratello siamo la quarta generazione che intraprende questo mestiere della nostra lunga tradizione familiare di salumieri, e poi toccherà a mio figlio in futuro se vorrà”

Massimiliano Reggiani

La sede del prosciuttificio non è mai cambiata, con il passare degli anni poco è cambiato per quanto riguarda la ricetta tradizionale. Oggi la società Prosciutto di Bassiano di Reggiani si avvale di macchinari moderni per la produzione, tutto viene prodotto all’interno dell’azienda così per mantenere i numeri e la qualità sotto controllo.

Altre eccellenze dell’azienda Reggiani:

L’azienda non produce solamente il prosciutto crudo classico ma anche un’altra eccellenza di prosciutto derivante da maiali neri, le vere razze autoctone italiane ”Sus scrofa mediterraneus” antenato di tutti i suini. Poi ci sono altri prodotti come:

• le lonze di capocollo;
• I guanciali al peperoncino o al pepe nero;
• la salsicce stagionate dolci o piccanti;
• le pancette;
• le coppiette dolci o piccanti.

Il prosciutto di Bassiano e i cinque sensi

Il prosciutto di Bassiano racchiude in se i cinque sensi… difatti è possibile visitare il prosciuttificio (il sabato mattina dalle ore 9:00 alle ore 12:00) per capire di ciò che si sta parlando e soprattutto per attivare principalmente il senso dell’olfatto.

L’incontro vincente con le altre eccellenze Pontine

Il prosciutto di Bassiano abbinato ad altre eccellenze del territorio Pontino come il pane di Bassiano, la mozzarella di bufala dell’agro pontino, fichi dei Lepini, bruschetta con l’olio di Sonnino accompagnato da un’ottimo vino di Cori o della cantina Montecorvino di Bassiano garantiscono i sapori vincenti e inimitabili dell’agro pontino.

Degustazione dell’eccellenza

Il 26 – 27 e 28 luglio sarà possibile assaporare l’eccellenza del prosciutto di Bassiano, e non solo, durante la Sagra del prosciutto a Bassiano. Con l’occasione ci saranno visite guidate del paese e dell’azienda storica Reggiani, la tradizionale corsa dei maiali, l’albero della cuccagna, musica, divertimento, buon vino, buona birra e soprattutto buon cibo.

Maggiori informazioni sulle pagine social Pro Loco Bassiano e Prosciutto di Bassiano Reggiani.