“Gli occhi di Asha” vi guarderanno stasera a Sezze

Quante vite abbiamo, se ci penso 33, o forse neanche una da re. Mille da gallina, ma una di tigre…O sette, o sette che sono tante, tante da raccontare. Un mistero da svelare.

Il libro di Alessandra Iannotta, scrittrice romana alla sua prima opera, “Gli occhi di Asha”  per i tipi di Kanaga Edizioni è sospeso tra l’anima che è e le vite che saranno. E’ un libro in cui ogni paura ed ogni gioia sta in una danza dentro un sogno quando ancora non si è. Una anima che danza con gli animali, libellule, tartarughe, tigri che poi si faranno mattoni di ogni vita. Non ha dimensione perché se ci pensiamo bene non esistono dimensioni in questo percorso. “La bellezza, i sogni vanno raccontati” dice l’autrice. Una impresa non facile in un mondo che ha nell’utile il nuovo moloch, nella carriera il suo percorso, un mondo senza anime e senza poesia. Che è Asha? Forse una ragazza con gli occhi grandi, forse una tigre con occhi felini, forse l’avete accanto, forse….

Il romanzo verrà presentato questa sera, 5 agosto, a Sezze da Rino Caputo e Michela Tanfoglio con la moderazione di Giancarlo Loffarelli, voce narrante Piero Formicuccia, intermezzi musicali di Rashmi Bhatt. L’appuntamento è alle 21 in viale Umberto, cortile palazzo Rappini a Sezze