Burns Golinelli Hunt a Priverno: l’incontro con i fan

Burns Golinelli Hunt a Priverno: l’incontro con i fan

8 Agosto 2019 0 Di Fatto a Latina

E’ stato un incontro molto informale quello di Stef Burns, Claudio Golinelli e Will Hunt con i fans ieri pomeriggio, 7 agosto, prima del concerto a Priverno. Molti i giovani e meno giovani estimatori dei tre musicisti accorsi non solo da Priverno che li hanno aspettati con molta pazienza nella Sala delle Cerimonie mentre terminavano il sound check sul palco nel vicino piazzale XX settembre.

Sono arrivati e si sono messi a disposizione per rispondere alle domande. E’ stato difficile per i presenti rompere il ghiaccio. Timidamente sono partite le prime domande e loro hanno preso in mano la situazione giocando e scherzando tra loro e con i presenti. A tenere banco Claudio Golinelli e Stef Burns. Will Hunt  a Priverno per la seconda volta, da gentleman, ha quasi lasciato a loro la scena. Stef Burns si è fatto anche da interprete per Hunt. Nessuna rivelazione sulla scaletta e come prevedibile il discorso è ricaduto su Vasco Rossi.

Dall’incontro è venuto fuori il disappunto di Will Hunt per Trump  molto chiaro e diretto, gli manca l’America quando è in Italia ma non lui.

Gli è stato chiesto da una fans la loro canzone preferita. Per Claudio Golinelli non esiste una canzone in assoluto, ogni periodo vissuto ha avuto la sua. Quando non è stato molto bene ascoltava molto Vivere di Vasco Rossi. Superato il momento buio la canzone preferita è diventata Eh già sempre di Vasco:

“…sembrava la fine del mondo

ma sono qua!”

Ha raccontato sorridente e molto soddisfatto ammettendo di aver vissuto una vita non proprio molto tranquilla e che ha pagato in termini di salute. Nel tour di Vasco di quest’anno la sua presenza sul palco è stata in dubbio quasi fino alla prima data proprio per problemi di salute.

Will Hunt ha detto di amare molto Siamo soli di Vasco perché è stata la prima canzone che ha sentito sua quando è arrivato in Italia.

Alla domanda “com’è suonare con Vasco” il termine fantastico ha messo d’accordo tutti.

Stef Burns:

Vasco è unico, un poeta.Vasco per me è più poesia insieme alla musica. Un artista che lascia fare ai suoi musicisti sul palco, li lascia esprimere negli assoli, per questo è fantastico. 

Il tempo a disposizione è passato in fretta. Qualche foto e autografi ai presenti su qualche chitarra e sulle pelli delle batterie e Priverno ha aggiunto un altro tassello rock a questa estate 2019.