PPI Cisterna, M5S “Dall’amministrazione solo silenzio”

PPI Cisterna, M5S “Dall’amministrazione solo silenzio”

7 Settembre 2019 0 Di Luca Cianfoni

Opposizioni in subbuglio. Il MoVimento 5 Stelle attraverso il suo consigliere comunale Elio Sarracino, attacca l’amministrazione sulla questione del Punto di Primo Intervento (PPI) a Cisterna di Latina.

Il silenzio colpevole dell’amministrazione sul PPI di Cisterna

Usa l’ironia come arma d’attacco Elio Sarracino nei confronti dell’amministrazione comunale e della Lega, rea, secondo il consigliere comunale del MoVimento 5 Stelle, di non aver aggiornato la cittadinanza sulla riunione svoltasi in regione il 5 settembre tra l’assessore regionale alla sanità d’Amato e i sindaci dei comuni con i PPI a rischio tra cui appunto Cisterna.

Qualcuno ha notizie del vicesindaco? Rimaniamo allibiti dall’atteggiamento dell’amministrazione. Dopo aver non lavorato per un anno e creato allarmismo tra la cittadinanza, ancora attendiamo l’esito della riunione svoltasi ieri in Regione per la questione PPI. Abbiamo dovuto prendere informazioni tra i vari post degli altri amministratori di paesi limitrofi e dai comunicati stampa dei comitati. Ma per Cisterna invece? Un atteggiamento che non fa altro che avvalorare la nostra tesi: la Lega Nord locale, che esprime assessore (ancora senza delega) e presidente della III commissione, ha usato per oltre un anno il tema sanità per un proprio tornaconto politico-elettorale, tralasciando completamente l’aspetto comunitario. Un atteggiamento irresponsabile, immaturo e fuori da ogni logica politica. Siamo oltremodo convinti che nel caso di esito negativo (positivo per i leghisti) avrebbero inondato le varie testate con comunicati stampa.

Parole che arrivano insieme ad un video su facebook del consigliere comunale Sarracino sulla questione del PPI di Cisterna:

Assistiamo al solito teatrino dell’assurdo, ma nel frattempo, attenderemo gli atti dalla Regione perché il caso non è ancora chiuso. Verificheremo se il nostro PPI rimarrà presidio emergenza-urgenza oppure sarà rimodulato in presidio territoriale. L’apertura h24 è un primo passo, ma come già comunicato nei giorni scorsi, non è il problema primario vista la bassa affluenza di utenze delle ore notturne. Qualcuno svegli il sindaco dal suo torpore e gli ricordi che Cisterna non è un laboratorio politico utile per giovani improvvisati.