Cisterna, Santilli, PD “Carturan non ha più il carattere”

La situazione all’interno dell’amministrazione comunale del comune di Cisterna sembra sempre più essere confusionaria. L’ultimo consiglio comunale ha evidenziato crepe profondissime all’interno della maggioranza, sottolineate poi dal comunicato stampa congiunto di tutte le forze di maggioranza, che chiedevano l’uscita della Lega dalla compagine di governo della città. Il punto della discordia in consiglio comunale è stata la riqualificazione dell’area delle ex manifatture del Circeo, ma le divergenze sembrano molto più acute e non solo inerenti a quel punto. In questo l’opposizione cerca di rompere ancor di più la maggioranza e oggi Santilli, consigliere comunale del PD passa all’attacco di Carturan e della maggioranza.

Il ricorso dell’amministrazione Carturan contro il decreto PPI

Di ché ne dica il Sindaco o parte della Maggioranza – scrive Andrea Santilli – , questa Amministrazione è sempre più servile ai diktat della Lega e la Delibera di Giunta n. 279 del 10/10/2019 ne è la prova.

L’atto in questione, arrivato in extremis, (Domenica 13/10/2019 era l’ultimo giorno), è un ricorso al TAR fatto dal Comune per l’annullamento del Decreto del Commissario ad Acta della Regione Lazio n. U00303 che ha come oggetto il Piano di riorganizzazione del Servizio Sanitario Regionale.

Le dichiarazioni del Consigliere del Pd Santilli contro Carturan

Ora, l’ho detto fino allo sfinimento, il Decreto del Commissario ad Acta andava ad applicare un Decreto Ministeriale (quindi del Ministero della Sanità), il n.70/15, che prevedeva la rimodulazione dei PPI con conseguente chiusura nelle ore notturne. Questa criticità, però,è stata superata da successivi atti, recentissimi, della Regione e della ASL che avevano lasciato la situazione degli attuali PPI invariata, quindi aperti h.24 ed ai quali veniva associata la Costruzione della Casa della Salute, totalmente finanziata dalla Regione.

Su questo tema ci sono stati diversi incontri (scontri) con la Maggioranza, nelle molteplici Commissioni Sanità convocate per il tema, ma non convinti di come si stava procedendo, il sottoscritto insieme ai Consiglieri Innamorato e Melchionna avevano chiesto rassicurazioni al Sindaco che, non solo le aveva date in quella occasione, ma aveva ribadito anche in Commissione che il Comune non avrebbe fatto ricorso.

Non solo si evince sempre di più chi comanda e che il Sindaco non ha più il carattere per tenere testa alla Lega, ma se il ricorso sarà perso, avremo sicuramente la chiusura dei PPI. Non basterà la sua assenza e quella dei suoi fedelissimi storici Campoli e Di Candilo nella firma della Delibera – termina il consigliere di minoranza Santilli – per giustificare l’errore politico commesso ai danni della Città.