PD e LBC separati “in casa” degli elettori
14 Novembre 2019“Ngicco me tocca, toccame ngicco”
Hanno fatto così PD e LBC rimandando ciascuno all’altro la colpa di non chiudere un accordo che invece era “dovere per entrambi”. Sei mesi di incontri e discussioni ed ora tutto si è arenato, con il giochino di dare ciascuno all’altro la responsabilità di non aver fatto quello che bisognava fare. In politica conta anche il tempo e le cose fatte fuori tempo massimo non portano vantaggi ma hanno lo stesso peso del non fare. PD e LBC andranno su strade diverse nella testa dei loro dirigenti ma probabilmente gli elettori rimarranno senza possibilità di una risposta politica. Coletta aveva bisogno di un rilancio amministrativo, il PD di un rilancio politico entrambi unendosi si prendevano una scena e adesso invece lasciano tutto al centro destra. L’ipotesi di Durigon che fa il derby con Coletta, lascia però aperta la strada a terze vie che invece sarebbero state “bloccate” da un bipolarismo stringente. La sinistra si presenterà divisa a testimonianza, il centro destra unito per vincere. Si attende l’outsider a cui queste estremizzazioni pare possano offrire un terreno nuovo.