Piove ancora, canali grossi e acqua gonfia di terra

Piove ancora, canali grossi e acqua gonfia di terra

24 Novembre 2019 0 Di Lidano Grassucci

Su, su e piove. I canali della bonifica si ingrossano, di acqua ne è arrivata tanta da tanto tempo. L’acqua viene da monte è marrone di terra dilavata con la forza che ha l’acqua quando è tenta. Il mare è grosso, il sistema idraulico regge ma fa sentire il suo lamento. Case fatte dove non si doveva, città costruite dove non  si poteva e l’idea venuta sotto il sole che la pioggia non sarebbe venuta. Ecco novembre puntuale come da calendario che ci ricorda che non è mica finita questa sfida tra noi e l’acqua e il mare fa rumore non vuole il nostro sputo che ora è raffreddore. Piove per ore, ci si lamenta dei panni che non asciugano, del tetto che ora scopri dove “perde” e continua su ogni cosa, le strade le scava pioggia forte e freddo come bombe sotto i piedi, gli alberi hanno resistito al vento, ma le radici nella terra molle si sono lasciate andare.

Ogni tanto guardiamoli i canali ci parlano. Ora dicono che siamo al tempo in cui bisogna sperare che chiara, che il sole dia il tempo di espirare l’acqua respirata, dicono che verrà sole, dico che verrà l’inverno e ci penserà il gelo a rallentare la corsa verso il mare

Cade la pioggia ed il tuo viso bagna di gocce di rugiada
te pure, un giorno, cambierà la sorte in fango della strada, in fango della strada…
E mi addormento come in un letargo, Dicembre, alle tue porte,
lungo i tuoi giorni con la mente spargo tristi semi di morte, tristi semi di morte…
Uomini e cose lasciano per terra esili ombre pigre

(Canzone dei 12 mesi, Francesco Guccini)

 

Nella foto Canale Acque Medie ponte di via Epitaffio, 13 di questa mattina 24 novembre 2019