Sole 24ore, siamo belli ma sporchi e poveri

Poveri e sporchi, forse belli, probabilmente giovani, sicuramente tristi. E’ il quadro che emerge dalla indagine de Il Sole 24 ore sulla qualità della vita. Su 103 province italiane siamo 69esimi, ma 81esimi per consumi e ricchezza, 98esimi per servizi e ambiente. Ci salva la demografia che ci pone al 15esimo posto, per il resto non c’è lode. Cultura e tempo libero, siamo alla posizione 69. Forse il teatro chiuso da 5 anni pesa, forse pesa la nostra stanchezza e la morte della fantasia.

Eravamo la Milano del sud, eravamo per dirla alla De Gregori “una grande città del nord”. Siamo una piccola provincia del sud che della grandezza conserva la boria non avendo più sostanza.

Bisognerebbe investire nella nostra ricchezza, i ragazzi. Ma per farlo bisognerebbe ascoltarli e non abbiamo tempo. Bisognerebbe parlare di cose nuove, ma noi siamo feriti dalle cose vecchie.

Ettore Scola giro un film bellissimo “Brutti, sporchi e cattivi” sulle baraccopoli della Roma che diventava da città in metropoli, film di un realismo che faceva male. Lì, è vero che non siamo brutti, ma di contro loro erano una comunità che si stava “proletarizzando”, noi siamo una città che si sta neutralizzando, siamo belli ma dannati a non avere la speranza. Sperando di sperare.