Cisterna, 8 maggio termine per il Bonus affitto
16 Aprile 2020Pubblicato l’avviso e il modello precompilato sul sito del comune di Cisterna di Latina, il contributo per l’affitto fino al 40% del costo di 3 mensilità.
Cisterna, il bonus affitto chi può usufruirne?
Dopo i Buoni Spesa, il Comune di Cisterna mette a disposizione della popolazione maggiormente colpita dall’emergenza Covid-19 anche un bonus affitti.
Si tratta di uno stanziamento straordinario messo a disposizione dalla Regione Lazio finalizzato alla concessione di contributi in favore di conduttori di alloggi per sostenere in parte il pagamento dei canoni di locazione su alloggi di proprietà sia privata sia pubblica per tre mensilità dell’anno 2020.
Il bonus coprirà al massimo il 40% del costo di 3 mensilità di affitto e potrà essere richiesto entro l’8 maggio dalle persone con i seguenti requisiti:
- la titolarità di un contratto di locazione o di assegnazione in locazione di un’unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9). Per i contratti di gestori pubblici la titolarità è dimostrata dal pagamento dei canoni;
- non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nell’ambito territoriale del Comune di residenza o domicilio;
- non avere ottenuto per l’annualità 2020 altro contributo per il sostegno alla locazione da parte della stessa Regione Lazio, di Enti locali, associazioni, fondazioni o altri organismi;
- un reddito complessivo familiare pari o inferiore a € 28.000,00 lordi per l’anno 2019 e una riduzione superiore al 30% del reddito complessivo del nucleo familiare per cause riconducibili all’emergenza epidemiologica da Covid-19 nel periodo 23 febbraio 2020 – 31 maggio 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019.
A richiederlo potranno esserei sia i lavoratori dipendenti (riduzione riferita a licenziamento, riduzione orario di lavoro, cassa integrazione, ecc), sia a coloro con contratti non a tempo indeterminato di qualsiasi tipologia, sia ai lavoratori autonomi/liberi professionisti (con particolare riferimento alle categorie ATECO la cui attività è sospesa a seguito dei provvedimenti del Governo).
La domanda al comune
Nella domanda i beneficiari dovranno indicare l’importo annuo del canone riferito all’alloggio e riportare di essere in possesso dei contratti di locazione regolarmente registrati. Nel caso di locazione presso immobili di proprietà di gestori pubblici è sufficiente dichiarare che viene regolarmente pagato il canone.
L’ammontare del contributo destinato a ciascun richiedente, nei limiti delle risorse disponibili, è fino ad un massimo del 40% del costo di tre mensilità del contratto di locazione per l’anno 2020.
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di erogare percentuali inferiori del 100% del contributo spettante, qualora il fabbisogno accertato sia superiore alle risorse regionali assegnate, non procedendo alla liquidazione per importi inferiori ai 100 euro.
Qui modelli delle domande da scaricare
La domanda di partecipazione dovrà essere compilata esclusivamente sul modello predisposto dalla Regione Lazio.
Qui il modello messo a disposizione dal comune in due formati:
- Il modello compilabile da smartphone o pc (clicca qui per scaricare);
- Il modello da stampare e compilare a mano (clicca qui per scaricare).
La domanda dovrà essere presentata entro l’8 maggio 2020 per Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo welfare@postacert.comune.
Solo in casi eccezionali all’Ufficio Protocollo dell’Ente dalle ore 9 alle 12 rispettando rigorosamente le prescrizioni previste per il contenimento dell’emergenza Covid-19.
Il Comune procederà a idonei controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni rese dando atto che sono previsti controlli anche attraverso GdF.
A seguito della scadenza dei termini previsti dall’Avviso, il Comune erogherà ai richiedenti il contributo, nei limiti delle risorse finanziate dalla Regione Lazio, nella misura massima del 40% del costo dei canoni di tre mensilità dell’anno 2020 con le modalità previste nel paragrafo “Contributo”.