Coletta chiude il lungomare per “salvare” il centro dall’invasione, Oscar Wilde è con lui

Coletta chiude il lungomare per “salvare” il centro dall’invasione, Oscar Wilde è con lui

15 Maggio 2020 0 Di Lidano Grassucci

Non camminerò da Capo Portiere a Rio Martino a piedi, ma manco ho mai fatto (e mai farò) la pista ciclabile. Sono un pigro estremista e mi stanco solo a vedere i faticanti sportivi. Quando a Giulio Andreotti chiesero se praticava sport rispose “no, ma ne ho accompagnati tanti che lo praticavano”.

Domenica prossima ancora non si può uscire ma il sindaco di Latina, Damiano Coletta, ha avuto una grande idee: chiudere i 4 chilometri e mezzo che separano Capo Portiere da Rio Martino, per far passeggiare la gente. Chissà se quando ha deciso di “chiudere” (a lui piace tanto chiudere) pensava al detto di  Oscar Wilde sul rugby:  “è il miglior modo per tenere trenta energumeni lontano dal centro della città durante il fine settimana”. Perché ha trovato il modo migliore per togliere i cittadini dalla città. Bravo per una volta è stato bravo, si tratta di una “distrazione motoria di massa”. Se ad un bimbo dai un gioco nuovo quello dimentica le cose vecchie.

Non ho idea, me escluso, di quanti andranno al mare a farsi 9 chilometri a piedi (senza invidia da parte mia), ma se è possibile chiudere la strada del mare spero sarà possibile aprire il centro storico alle auto dal lunedì al venerdì per far lavorare i negozi del centro, e dal venerdì alla domenica tavolini ovunque per prendere distanziati un Campari o un caffè.

Una passeggiata fronte mare, dopo due mesi in casa ci vuole, fa bene alla testa, al corpo e alla pancia. Bella idea sindaco, peccato non faccia per me, ma lunedì un giro in macchina me lo faccio.

Buon rientro e buona libertà.