Si perdono nella “selva” tra Bassiano e Sermoneta, salvati dal carabiniere

Si perdono nella “selva” tra Bassiano e Sermoneta, salvati dal carabiniere

16 Maggio 2020 0 Di Lidano Grassucci

Se il Signore ti voleva mandar per dirupi ti faceva stambecco. E’ il moto della mia vita quello che mi fa vedere le avventure come eccessi davanti al piacere di una birra fresca con gli amici al bar (cosa che mi metter a rischio di smarrimento per allegria, non certo per paura).

Questa storia è vera ed è la storia di due miei compagni di viaggio, si avete capito bene quelli del treno dixit, lo spagnolo (alias Benedetto Cardillo, nella foto di copertina) e Peppino l’arduo e virgulto finanzieri. Due ragazzi tosti, mica scherzi, di quelli che sollevano le montagne, tutti e due con la passione della bicicletta, quella che va in montagna. Armati di mezzo i due vogliono andar per boschi e da Bassiano arrivare a Sermoneta.

Per dirla con Lucio Dalla, parafrasando tra Bassiano e Bologna:

“nel centro di Bologna
Non si perde neanche un bambino
Mi guarda con la faccia un po’ stravolta e mi dice: “Sono di Berlino”

Se sei di Berlino ma che vai a girare a vanvera per Bologna? Ma è meglio che questa storia la raccontino loro, perchè a parlare qui dal piano è facile, ma lì tra le “selvagge montagne di Bassiano” è un’altra storia

IL RACCONTO DEI DISPERSI

Abbiamo preso un tracciato nel Santuario del Crocifisso di Bassiano, e avevamo intenzione di uscire a Sermoneta, fino ad un certo punto il tracciato era segnato poi abbiamo iniziato alle frane alberi caduti perché bruciati dagli incendi e il tracciato pian piano spariva e noi abbiamo sbagliato e invece di tornare indietro abbiamo continuato ad andare avanti con la speranza di ritrovare il tracciato, invece ci siamo ritrovati nel bel mezzo del nulla di fronte a via Madonna delle Grazie sulla montagna. A quel punto abbiamo chiamato i carabinieri e dopo circa un’ora e mezza il maresciallo da solo con una trancia e due pile è riuscito ad arrivare Dove eravamo noi e poi ci ha fatto scendere con le bici ovviamente a spalla aprendosi un tracciato di circa 500 m tra rovi alberi caduti e bruciati e dirupi.

Il maresciallo dei Carabinieri di Sermoneta, Antonio Vicidomini, è intervenuto ed in mezz’ora dalla chiamata ha salvato gli… a se restavano al bar

Morale della storia: il letto di chiama rosa chi non dorme si riposa… statece n’casa