Sezze ferita al cuore e Sezze che prova a risorgere: le nuove cucine dell’alberghiero

Sezze ferita al cuore e Sezze che prova a risorgere: le nuove cucine dell’alberghiero

23 Gennaio 2021 0 Di Lidano Grassucci

“Se dio muore è per tre giorni poi risorge, in ciò che noi crediamo dio risorge”

Francesco Guccini

Sezze in questi giorni paga un prezzo incredibile al Covid. Una cappa di dolore profondo avvolge la vita di ciascuno e la vita collettiva. Anche il cielo è cupo. Ma i setini sono anche quelli che non lasciano indietro nessuno e ricominciano sempre dai “mammocci”, dai bambini. Il dolore è coscienza della speranza e per questo animo setino che oggi aggiungo alle storie che non avrei voluto narrare una storia ostinata, controvento, caparbia. I setini sono “cocciardi” fino all’inverisimile. Anna Giorgi, preside (pardon dirigente scolastico) del Pacifici De Magistris mi manda le foto delle nuove cucine della sua scuola per l’indirizzo alberghiero: “sono le più belle del Lazio”. Contraddico anna, di più sono una prova di resistenza, sono una scommessa per il futuro.

Queste cucine, un investimento di 100.000 euro, sono una opportunità per decine di giovani setini e no, sono il seme di uno sviluppo economico nuovo che non “bestemmi” sul nostro passato ma ne faccia tesoro per domani. 1000 ragazzi ogni giorno “vivono” questa scuola e ostinatamente ci dicono che il nostro vaccino contro l’ignobile covid già c’è: i mammocci, che saranno i professionisti di domani.

In direzione ostinatamente contraria, per dirla con Fabrizio De Andrè.