Il fiume e il suo dipinto a macchie

Il fiume e il suo dipinto a macchie

21 Aprile 2021 0 Di Lidano Grassucci

Ma per uno come me, l’ho già detto, che voleva prenderti per mano e volare sopra un tetto.

Lontano si ferma un treno, ma che bella mattina, il cielo è sereno.

Lucio Dalla

Già, uno come me, che vaga tra mistici ricordi, presenti illuminati e giochi come fossi bambino. Però volare sopra un tetto, vedere formiche del formicaio umano sarebbe straordinario se non fosse che la vita già lo è per come si è permessa di essere vita.

Il cielo è sereno.

Ieri la città si vedeva a malapena, oggi la città si vede tutta intera
Ieri il mare si scuoteva da fare pena, oggi mare ha la palma tutta nera

Lucio Dalla

Ora macchine blindate portano anime che non vogliono essere liberate, sapienti che non ricordano più niente cercano di dire come sia evidente che stanno seguendo la corrente. Risalgo il tratto di fiume capoculo rispetto al flusso e mi trovo bagnato fino ai denti. Ho nuotato per un poco, poi  mi sono fermato, troppa fatica anche respirare e qui c’è un pioppo che pare guardiano di questa riva e le foglie le fa suonare.

Per uno come me star qui a guardare è salutare, salutare l’acqua che va al mare, gente di cui siamo lontani parenti ma così indifferente.

Tornano canzoni ascoltate di poesie non terminate, di cose ancora da raccontare. Pioppo che si specchia in questa acqua che ha fretta, presto verrò anche io al mare. Sono curioso dell’onda, del sale, la sabbia da levare ma qui è pioppo e acqua dolce.

Dolce, mi è sempre piaciuta questa parola che insieme al sì, fa di questa lingua italiana una musica anche se solo pronunciata. Dolce come ciliegia di maggio, marmellata di primavera da consumarsi in inverno.

Per uno come me che ha provato a volare e che ora ha davanti questa acqua che gioca a cambiare, il lento scorrere delle cose è piacere.

Ho una caramella di menta, la scarto la metto in bocca e la lascio fare… che fresco questo respirare, pare di volare.

Nella foto: Giovanni FattoriSilvestro Lega dipinge sugli scogli 1866