Moscardelli e l’amicizia

Moscardelli e l’amicizia

1 Luglio 2021 1 Di Lidano Grassucci

L’accusa accusa, attendo sempre la difesa. L’ho fatto per gli avversari lo faccio con Claudio Moscardelli che è mio amico personale e con cui ho lavorato. Moscardelli è stato arrestato questa mattina nell’ambito della inchiesta sui concorsi Asl.

Sono socialista libertario e la difesa per me è pari all’accusa (odio la Santa Inquisizione) sempre e non sono peloso perché credo nell’innocenza di ogni cittadino fino a quando un giudice terzo non si pronunci sul suo caso in ragione dei rilievi della accusa e delle ragioni della difesa. In mezzo, se non c’è questa consapevolezza, c’è tristezza di pruderie e tanta viltà.

Non ho mai amato le manette, la politica che passa per la morale mi piace la politica che ha una morale a difesa di tanti nella libertà di tutti.

Esistono poi cose personali, cose che riguardano la coscienza, non sono di quelli che “fanno gli indifferenti”, che alienano la loro storia e la loro persona. Io ribadisco vicinanze che erano, sono e saranno. Soffro tanto per ogni persona privata della sua libertà, perché amo la libertà, odio la canea di chi sta sempre dalla ragione e mai col torto.

Non so quale sia la ragione, per questo non riesco mai ad alienare il torto da me. Non giudico, il giudice è un lavoro che non voglio fare, ma l’amico sì è una condizione che non rinnego che voglio fare. Credo ai miei amici, non come i migliori del mondo, ma come umani nel mondo e le rivendico tutte le mie amicizie.

Con questo non assolvo, non sono prete. Sono amico e posso solo ribadirla l’amicizia, portarla a testa alta.

Una volta fui tradito da un amico, gli regalai un libro tempo dopo con la dedica: “l’amico per l’amico mostra il petto al nemico”. Sono di questa pasta e la sera dormo sereno per questo.

Mi chiamo Lidano Grassucci, sono in disaccordo spesso con Claudio Moscardelli, ma sono suo amico. Se non avessi scritto questo pezzo sarei stato male con me.  Io non sono buono, non sono giusto sono umano e voglio rimanere tale.