Elezioni/ Erba alta, anzi altissima, voti pochi, anzi pochissimi

Ci sarà musica e champagne ma sarò come la mensa ufficiali ricca di cibo e la truppa con il rancio. Perché il 7% di elettori in meno è un atto duro, è una dichiarazione di estraneità che impressiona. A Latina, in provincia, ieri alle 23 avevano votato meno nella metà degli elettori. Significa che chi vince, chiunque, ha il consenso del 25% degli elettori. A Latina città, l’unica che aveva i dati comparabili (l’ultima volta si votò anche di lunedi, neigli altri centri oggi al voto solo la domenica).  Non è un problema? avete mai guidato un’auto a 4 cilindri dove spinge un pistone solo e gli altri sono contro o indifferenti. Non è un problema: è un successo se di 4 persone che incontro per strada tre non mi trovano simpatico?

Non entro nel merito di alcuno, in fondo chi sono io per farlo, ma da raccontatore di questa città ritengo che nessuno la potrà governare malgrado la città.

A dispetto dei santi non ci può essere fede che i santi prevede.

La prima emergenza è qui, la partecipazione che ora è inversamente proporzionale all’erba alta.