Latina capitale della cultura 2026, pardon Lattina capitale della birra cor boccaletto di Belli

Latina capitale della cultura 2026, pardon Lattina capitale della birra cor boccaletto di Belli

2 Settembre 2023 0 Di Lidano Grassucci

Ci sono cose che rinfacciano, come i peperoni. Sono buoni, ma ti ritornano su e non è gradevole.

Presentano la candidatura di Latina capitale della cultura per il 2026. Io mi arrovello per capire, cerco pure una definizione gramsciana di cultura, per darmi un tono. Cerco la bellezza di una idea di bellezza che è come il sale nel pane sciapo.

Sento pensieri nobili, le sindache (per ordine Muzio e Celentano) paiono tifosi del Milan a San Siro, l’architetto di Verona è innamorata di Latina come io da ragazzo di Edvige Fenech e il pubblico è tanto e freme.

Poi d’improvviso venivo dal vento rapito

E incominciavo a volare nel cielo infinito.
Massimo Marini annuncia che c’è una birra che pubblicizzerà Latina con la Lattina… giuro, resto come in volo. E pensavo San Tommaso, Paolo di Tarso, la Mater Matuta e invece l’idea stava in una T, una lettera capace di miracol mostrare perché se a Latina ci metti una t diventa Lattina e non fermeremo più i flussi di colti signori che veranno qui dove si “producono le T”.
Vero, giuro è stato detto e la cosa fa pari con la scoperta di una Latrina a 14 posti che sta a Satricum, ma lì in più c’è la R. Giocando possiamo pure osare e con la  La nina  possiamo battere Gaeta che con Caboto dice di aver scoperto il Canalda, noi con la Pinta e la Santa Maria tutta l’America. Mettece na pezza
Come faranno a non sceglierci? Lattina dotata di maxi Latrina?
E appena visto er fonno ar bucaletto,
‘Na pisciatina, ‘na sarvereggina,
E, in zanta pace, ce n’annamo a letto.
Giacchino Belli, A bona famija
Che voi di più dalla vita.