Q3 e il rischio di Globo 2, la città dove sono tutti urbanisti

Q3 e il rischio di Globo 2, la città dove sono tutti urbanisti

23 Ottobre 2023 0 Di Lidano Grassucci

A me non interessa se la variante alla Q3 di Latina sia giusta o sbagliata, perché a questo punto è un dettaglio. Un dettaglio di un problema enorme: possibile che a Latina ogni intervento di costruzione venga bloccato dopo essere stato realizzato? Non entro nelle norme urbanistiche che ormai sono un intrigo dove ciascuno può sostenere tutto e il suo contrario. Sono sicuro che se qualcuno lo chiede troveremmo fior di tecnici capaci di sostenere l’edificabilità del Lago di Fogliano, altri invece con medesima mole di argomento sostenere l’abusivismo dell’acqua, e chiedere l’immediato prosciugamento del lago.

Allora: Globo… bloccato, quasi finito. Variante Malvaso, bloccata, quasi finita e aggiungete voi il resto. Non siamo stati capaci di andare lisci a sistemare un tratturo.

Edis Mazzucco, allora sindaco di Terracina erano gli anni ’80, vista la grande mole di richieste a costruire e la lentezza ad autorizzare inventò “le autorizzazioni in precario”: tu costruisci poi si vede.

A Latina abbiamo le autorizzazioni, le licenze, in precario: io ti autorizzo, poi spera nella Madre misericordiosa, insomma Mazzucco capoculo.

A Latina non c’è la norma, c’è la grazia con tanto di ex voto. Poi le amministrazioni che seguono non hanno a che fare con la continuità amministrativa, ma vogliono far male a chi li ha preceduti, qui c’è la vendetta amministrativa. Insomma per far dispetto alla moglie si evirano.

Ogni angolo della città ha il suo rudere, figlio di licenze poi rivelatesi “precarie”. In tutta Italia tutti si dilettano di calcio, a Latina di urbanistica. Naturalmente italiani e latinensi con la medesima competenza.

Ora discuteremmo per un altro decennio sulla Q3, inchieste, indagati, inchieste sulle inchieste. Avvisi di garanzia come i coriandoli a carnevale, poi… qualcuno pagherà il danno di questo spettacolo ma nessuno richiamerà il buon senso. Naturalmente paga il contribuente.

PS: Latina resta l’unica città al mondo dove si abbattono alberi per far case gli altri piantano alberi sulle case.