Latina viva, cosa ci vuole? I ragazzi. Il succo di frutta batte il caffè

Latina viva, cosa ci vuole? I ragazzi. Il succo di frutta batte il caffè

17 Novembre 2023 0 Di Lidano Grassucci

Ma perché chi va in Comune, di qualsiasi colore politico sia, si chiude dentro, non esce.

Questa mattina Latina pareva una città normale dove le strade servivano non a mostrarsi ma a far passare la gente, i bar non a starci ma a servire da bere a chi aveva sete, a chi voleva conversare.

Cosa aveva di diverso? I ragazzi, migliaia di ragazzi che volevano fare rumore in una città di cariatidi silenti.

Da palazzo non è uscito nessuno, tutti impegnati a fare disegni di potere e di urbanistica, nessuno a leggere la Latina che sarà che gli sfilava sotto gli occhi con gran rumore.

Non è importante quello che i ragazzi gridano ma è bellissimo il loro rumore. Per decenni abbiamo “decentrato” le scuole in periferie anonime, il risultato è stato l’omicidio di Latina come città.

Si potrebbe rimediare? Certo, facendo tornare in centro i ragazzi, le scuole ma vita.

Ma nessuno si è affacciato, avevano da fare a pensare vecchio non si sono accorti che stava passando il nuovo e il nuovo non ha tempo per sentire messe cantate.

E al bar i succhi di frutta hanno superato i caffè, una rivoluzione.