Celentano e le bandiere, il caso di Latina scalo

Celentano e le bandiere, il caso di Latina scalo

11 Dicembre 2023 1 Di Lidano Grassucci

Allora, ma che male hanno fatto al Comune di Latina i tricolore? Per farlo issare sulla torre comunale c’è “voluta la mano di Cristo”. Ora è un mese (30 giorni) che cerchiamo di farlo, il tricolore, rimettere davanti all’edificio comunale di Latina scalo, niente. La bandiera c’è, Peppino Coluzzi l’ha comperata anche bella grande (e’ consigliere di Fdi, ma prima cittadino di Latina scalo e poi democristiano), ma nessuno la monta. Dice, ma di tanti problemi che abbiamo… appunto, se hanno difficoltà con le bandiere come potranno risolvere problemi più grandi?

Passano i giorni e Latina scalo non è Repubblica italiana, eppure di Latina scalo sono Mauro Anzalone, oltre a Peppino Coluzzi, è di Latina scalo anche il senatore Nicola Calandrini possibile che nessuno si occupi di questo? Per tenere alta quella bandiera c’è sangue, ragione di vita, senso di noi.

Bello il tricolore italiano, ha dentro la vita nel colori, ma perchè non lo espongono?

E la bandiera di tre colori
sempre è stata la più bella:
noi vogliamo sempre quella,
noi vogliam la libertà!

 Francesco Dall’Ongaro, 1848

Sapete a me piace tanto la bandiera col sol dell’avvenire, di rosso fuoco, ma… su una bandiera ho giurato (e l’ho fatto, lo rifarei, credendoci) che è quella dei colori della Repubblica cispadana, della repubblica Romana, della Repubblica italiana. Quando sento l’inno e la bandiera non metto la mano al cuore (non sono americano), ma sento dentro amore, sento una storia umana, non la sento sopra nulla ma seconda a nessuna mai.

Il popolo italiano non si considera superiore ad altri popoli, ma non è neppure inferiore agli altri popoli

Sandro Pertini, socialista presidente della Repubblica italiana

Per questo considero grave questa sciatteria sulle bandiere, grave alla mia coscienza di italiano ed è la cosa più preziosa che ho.