La maggioranza diserta l’aula e il tempo del Cappellaio matto
11 Dicembre 2023La maggioranza in consiglio comunale a Latina e abnorme, la minoranza piccola, piccola e tanto per bene, educata. Tratta la minoranza la maggioranza come una gattara una colonia felina eppure…
Eppure questa mattina i consiglieri comunali di maggioranza dovendo presentare il documento unico di programmazione hanno pensato bene di non farsi vedere, di disertare l’aula. Dice non erano pronti, dice che erano impreparati: se pure fosse, entravano e dicevano: “rinviamo, tanto comandiamo noi”. Non presentarsi non è elegante, fa Don Abbondio. Non può l’Italia aver paura di San Marino, la Francia di Monaco.
E’ brutto poi far restare in aula la minoranza e andare in vacanza la maggioranza. Siamo solo a pochi mesi dall’inizio di consiliatura , se questo è oggi, domani che sarà? La minoranza aveva presentato 4 emendamenti, e che fa: voti contro e non passano.
Poi con tutti questi pensatori in comune non hanno saputo fare un documento di programmazione, dire un poco cosa faranno?
Ma il nodo non è nel merito, io sono stato troppo ottimista, il nodo sta nel calendario.
Una volta le signore di paese per evitare il freddo ed esiti della vita indesiderati segnavano sul calendario quando avevano cambiato la bombola e quando era il ciclo della vita, ma talvolta confondevano e restavano al freddo o c’era una bocca da sfamare in più. Ecco, si sono confusi: dovevano passare 30 giorni dalla pubblicazione del documento che è avvenuta il 17 novembre, è del tutto evidente che l’11 dicembre non sta a 30 giorni.
Ma neanche contare i giorni sul calendario?
Resto dell’avviso che per far grande la Francia ci vuole Napoleone e non Petain.
Qui, come per il Cappellaio matto, è sempre l’ora del Tè e nessun discorso va a finire, tanto è tutto per dire.
Speriamo che in Comune imparino a contare i giorni.