La Q3 e la decisione di Salomone

La Q3 e la decisione di Salomone

18 Gennaio 2024 0 Di Lidano Grassucci

Re Salomone doveva scegliere tra due madri che affermavano con apparente vero amore che il figlio era loro. Una scelta difficile che Salomone risolse decidendo: taglieremo il bimbo a metà. Una delle donne allora disse: “se è così dallo a lei, rinuncio io”.

Salomone capì chi era la madre. Lo dice la Bibbia nella sua saggezza.

Ora a Latina ci sono cordate che sostengono da una parte i sacri alberi di un boschetto di cui nessuno ha memoria, ed altre che vorrebbero vedere scontato il gorgonzola. Gruppi famelici che lucrano sull’Happy meal ed altri che vorrebbero feermare lo scempio americano, gruppi che vorrebbero far parcheggiare davanti ad un panino e mostri che si preoccupano della viabilità della Pontina.

Chi è nel giusto? Salomone avrebbe risolto davanti al bimbo già nato di non cercare le colpe dei padri, ma lavorare per la vita dei figli. Dietro ogni regola, anche la più astrusa, dovrebbe esserci la giustizia e non la palese incuranza degli altri. Il bimbo c’era e una madre generosa rinuncia all’amore per l’amato, una matrigna cerca vendetta alla felicità altrui.

Libero happy meal in una città noemnale, il resto… mi sia concesso sono fregnacce, di cui mi vergogno. Se le vostre regole urbanistiche permettono questa roba, cambiate le regole e siate uomini.

Anche oggi 120 persone non hanno lavorato e con il lavoro difeso la loro dignità… a me la ingiustizia pare evidente.