Il traghetto di Ponza, Poseidone e Eolo m’po n’cazzati

Il traghetto di Ponza, Poseidone e Eolo m’po n’cazzati

21 Gennaio 2024 1 Di Lidano Grassucci

Ma contro il mare cosa ci puoi fare? Il mare è immenso, profondo, rigoroso che lo “contiene” solo il cielo. Lui, il mare, gioca solo con la Luna e con il vento. Invece piccoli uomini, di tanto in tanto, dicono: al mare ci pensiamo noi. Ieri a Ponza vento di levante, il traghetto ha fatto fatica, ha rischiato di fare una capriola. Chi ama il mare avrebbe ringraziato la madre dei tribolati per essere stati salvati, invece uomini di terra ferma hanno invocato nuovi porti, nuovi ponti, nuove “catene” al mare. Il tutto presto, salvo poi dimenticare già questa sera. Che fare? Cercare di rispettare il mare e se lui si arrabbia aspettare che trovi la ragione per riposare e tornare ad essere ponte non tagliola per marinai. Poseidone rispetta ogni creatura che e’ umile al suo silenzio, generosa al suo bisogno di amare nell’ amore che ama. Il resto? Se da levante si alza il vento, Eolo ha da conversare, Poseidone non è d’ accordo. Meglio lasciarli stare, fermare le barche ordinare un buon vino e non dire chi ha torto o ragione, ma non fare la figura del coglione