Asfalto colorato in centro e il bisogno di cercare il giallo ed il blu
31 Gennaio 2024Odio il grigio, ancor di più il nero. Posseggo tante camicie ma nessuna nera, così mio padre così mio nonno… allergie. Quindi amo i colori e farei il mondo giallo, verde e blu.
A Latina pare siano intenzionati in centro storico a colorare l’asfalto, si chiama urbanistica tattica, e pare faccia figo in tutto il mondo, e che ci vogliamo far guardare in faccia. Ecco l’idea di colorarci anche tra corso della Repubblica e piazza del Popolo e intorno a lì. Beh che dire già oggi l’asfalto da noi ha mille toppe di grigio, ci sono vasi con piante così per piantare, panchine poche così per sedere. Ma? Ogni idea è buona ma se è come la pubblicità del Gran Ragù Star “come lo fai tu, ma più in grande”.
Vale a dire puoi colorare come vuoi la stanza di tuo figlio, ma se vuoi colorare una città “devi farlo più in grande”. Devi chiamare chi ci capisce, devi vedere i colori che ha la città dentro e in testa e poi litigare sulla tonalità di blu, sulla finitezza del rosso, evitare le terre di Siena per metterci quelle di Circe. Devi andare a studiare le foglie delle querce, le tonalità degli eucalipto e la stanchezza dei pini. Insomma colorare una città non è facile, non è impossibile, ma è difficile.
Come al solito in Comune a Latina ne parlano come si parla di quanto è bagnata l’acqua, della fine delle mezze stagioni.
È fuor di dubbio che Giotto e solo Giotto, con la sua capacità di manipolare il “blu oltremare” insieme all’azzurrite (un carbonato di rame), poteva realizzare il capolavoro che ancora oggi ammiriamo nella Cappella degli Scrovegni…. E che dire del giallo con cui Vincent van Gogh ha immortalato (tra l’altro) i suoi girasoli della serie di Parigi e della serie di Arles?
Prisma
Vedete come non è banale colorare. Io prima di pensare ai colori avrei studiato le tonalità dell’azzurro del nostro cielo. Credo che Latina abbia uno dei cieli più belli del mondo. Alessandro Manzoni diceva: “quanto è bello il cielo di Lombardia quando è bello”. Io dico come è sempre bello il cielo di Latina anche quando sono brutti i tempi.
Così dico, vi prego non “imbrattate” le strade “ma colorate le idee che poi se vorrete arrederanno le strade”.
Chiamate Giotto e Van Gogh e dite loro di cercare un giallo, un blu per rifare quel cielo che abbiamo la su, qui giù.
Se fossi il sindaco andrei in giro per il mondo a cercare giallo e blu e trovati i più belli farei blu acqua Latina e giallo terra di Latina. Così non saremo banali con colori copiati per un posto dove la fantasia non ha cittadinanza e la tristezza è una condanna.
Caro Lidano, purtroppo la classe politica non esiste più., quindi non avendo un’idea di città x non annoiarsi gli vengono queste idee balzane. Essendo in prossimità del carnevale l!avrei presa come un’idea satirica, purtroppo qui carnevale dura 366 giorni l’anno
Ma rifate le strade anzi di pensare a fare ste cazzate che non servono a nulla non funziona nulla dentro sta città di mer*a e pensate a fa gli arcobaleni ma smetteta e parlate di cose serie anche voi giornalisti se lo siete
Giallo e blu sono i colori di (e del) Frosinone…! E poi riapriamo questo centro storico almeno i fine settimana, che così com’è è un vero mortorio, ma non l’avete ancora capito!!!