Q3, reiterate accuse ma dove sta il male? Il reato del cheddar
30 Aprile 2024A Latina in 4 sono accusati dalla Procura di aver… fatto dei negozi alla Q3. 4 tra due tecnici del Comune, il progettista e un imprenditore. Costoro debbono rispondere di aver intrapreso, l’imprenditore, di aver progettato, il progettista, di aver sbrigato le pratiche i dipendenti del Comune di Latina. Reati gravissimi, pensate che prima lì
Gente tranquilla, che lavorava
Là dove c’era l’erba ora c’è Una città E quella casa in mezzo al verde ormai Dove saràAdriano Celentano, Il ragazzo della via Gluck
Questa città è sconvolta da case messe a caso ovunque, centinaia di capannoni vuoti e il male sono tre negozi, tre. Peccati così gravi che neanche con l’indulgenza attraverso le porte sante l’anno prossimo al giubileo verranno sanati.
Dice hanno violato l’estetica… brutto era, brutto è.
Dice hanno rovinato un bosco, se il bosco era… era solo una “fratta”.
Dice lì era turistico e per i turisti, ma chi ha mai visto un turista a Latina?
E tanto meno chi ha memoria di persone che invece di chiedere del Giardino di Ninfa o di Fogliano hanno chiesto “ma dove è il bosco della Q3?”.
Abbiamo messo “fuorilegge” un McDonald’s, abbiamo messo fuori legge l’happy meal, per tacere della “spesa intelligente” dell’Eurospin che diventa “spesa delinquente” ma solo a Latina, per tacere della pericolosità di Maury’s con i suoi detersivi tra cui il Dash che lava così bianco che più bianco non si può.
Più leggo di questa vicenda e più non capisco dove sta il male, dove l’errore e mi viene voglia di fare disobbedienza civile e andare a mangiare le patatine con il cheddar nel parcheggio di via del Lido. Non capisco, sinceramente, dove stanno le anomalie e dove il dolo. Non capisco perché a Latina non si possa “intraprendere” e per ogni intrapresa c’è chi trova qualche violazione. A Pomezia ho visto sorgere una Conad City in pochi mesi senza colpo ferire, un centro logistico di Amazon che, visto dalla ferrovia, è grande come una città senza colpo ferire e ancora non ho capito perché ad Aprilia Globo ha aperto e lavora a Latina è ancora tutto fermo.
L’imprenditore ha intrapreso, il progettista ha progettato, i dipendenti pubblici hanno fatto quel che dovevano… dove sta il peccato?
Naturalmente sono cretino io. Sicuramente ci saranno fatti gravissimi, sicuramente gli indagati avranno fatto non so cosa, ma il nodo è che io non capisco cosa. Vorrei solo poter scegliere di acquistare un panino, fare la spesa intelligente e prendere un Dash rifiutandone due. Ma qui non si può.
Questo dovevo alla mia coscienza e alla bellezza del McDonald’s, e non ho capito il male e il dubbio che il male non c’è mi resta.
L articolo sembra indubbiamente assolutorio nei confronti di una faccenda che ha ben poco di regolare ( che dire di una pineta declassata a fratta). comunque rassegniamoci : finirà tutto a tarallucci e vino con buona pace di chi non riesce a vendere o comprare per un tramezzo spostato.