La Francia torna a sanculotti e vandeani

La Francia torna a sanculotti e vandeani

4 Luglio 2024 0 Di Lidano Grassucci

La Francia della Vandea e la Parigi giacobina. Cambia poco la storia del mondo. Da una parte tornano i sanculotti con Melenchon dall’ altra i parrucconi dell’ Ancien regime. Chi vincerà? A Parigi il primo in campagna gli altri.E’ finita la Francia di De Gaulle che si legava ad un patto antifascista, nazionalista antifascista. Una destra autoritaria si, nazionalista pure ma sempre liberale che guardava Churchill, i repubblicani americani, nello stato laico e del libero pensare e’ finita e torna la destra che stava celata in Weimar, che sta in Petain, che si era nascosta. Davanti a neo sanculotti che pensano al nemico alle porte e non alla citta’ futura. Questo è oggi la Francia, sarà domani l’ Europa intera. In mezzo Macron e la sua mediocrità che non lo ha fatto diventare De Gaulle ma neanche Mitterrand. Da lunedì i liberali e i socialisti dovranno ricucire comunque una società che si è smarrita nella paura del bisogno o dell’ immigrato invasore. Una Europa che rischia di chiudersi nelle sue guerre civili. Dove si rivedono Mussolini, Hitler, Franco, Salazar certo in miniatura, certo un poco macchietta ma è l’ odore che conta. Tempi in cui la decisione, il decisionismo, e il suo culto non trova cultori della libertà. In Francia ha già perso la bellezza di essere liberi, anche dal bisogno, per voler essere sicuri ma vuoti.