Io Lidano Grassucci, pericoloso sionista, nel mirino dei pseudo comunisti: la nuova colonna infame
23 Agosto 2024Mi hanno inserito, a me Lidano Grassucci, in un elenco di “obiettivi sionisti” italiani da parte di un sedicente gruppo comunista, io e altri 144 saremmo agenti di Israele. Sono in compagnia di altri “Agenti sionisti”.
Stralcio da Il Giornale: In un volantino pubblicato sul sito internet del nuovo Partito Comunista viene stilata una lunga lista di politici, giornalisti e imprenditori che vengono considerati quasi come “nemici” da abbatter
Il titolo di uno degli ultimi post pubblicato sul sito rosso titola espressamente: “Sviluppare la denuncia e la lotta contro organismi e agenti sionisti in Italia”. Ovvero: “La lotta contro organismi e agenti sionisti operanti in Italia è lotta sia per sostenere la resistenza del popolo palestinese sia per liberare il nostro paese dai gruppi imperialisti italiani e stranieri e in particolare dal protettorato Usa-Nato!”.
Poi l’ elenco di tutti coloro che vengono sostanzialmente additati come “nemici” sostanzialmente da denunciare. Tra inomi, sono comparsi quelli di John Elkann, Ester Mieli, Gabriele Albertini, Claudio Lotito, Sara Funaro, Alessandro Sallusti, Nicola Porro, Vittorio Feltri, Augusto Minzolini, Marcello Foa, Fiamma Nirenstein e Francesco Giubilei. Poi ancora Carlo De Benedetti, Leonardo Maria del Vecchio, Noemi Di Segni, Enrico Mentana, Aldo Cazzullo, Roberto Sergio, Paolo Mieli, Ferruccio De Bortoli, Mario Sechi, Giuliano Ferrara, David Parenzo e Giampiero Mughini.
Gli elenchi non mi piacciono, le liste di proscrizione ancor meno.
Di che mi accusano? Di aver fondato l’ associazione Latina amica di Israele, una scelta per Davide” e di essere direttore e fondatore di “Fatto a Latina”. Cioè di pensare e di fare il mio lavoro
Tutto vero l’impianto accusatorio, infatti è vero che sono vicino a Israele e i sionisti mi stanno simpatici. E’ vero che ritengo la libertà degli ebrei : sia la libertà di tutti.
Ecco se mi accusare di stare con Israele, sono reo, se mi accusate di essere diverso da voi, lo sono.
Un unico rammarico: quell’ uso della parola comunista, mio padre e mio nonno erano comunisti, contadini senza terra. Loro hanno lottato per la giustizia, voi siete solo degli abusivi del comunismo lottate per odio. I miei per amore.
Lunga vita a Israele e alla libertà.