Una veglia per Elisa Ciotti, Cisterna di nuovo sconvolta

Una veglia per Elisa Ciotti, Cisterna di nuovo sconvolta

11 Giugno 2019 0 Di Eleonora Spagnolo

Una veglia per Elisa Ciotti. La comunità di Cisterna si ritroverà questa sera alle 21 presso la chiesa di san Francesco per ricordare la donna di 35 anni uccisa ieri dal marito.

L’appuntamento è stato organizzato via Facebook con un post sul gruppo “Sei di Cisterna se”.

“Buonasera a tutti/e. Visto il terribile fatto accaduto ancora una volta nella nostra amata città… domani sera 11 giugno alle 21 nella nostra parrocchia (chiesa di San Francesco) ci sarà una veglia di preghiera per la nostra Elisa, già accolta tra le braccia del Signore e per la piccola … affinché il Signore la aiuti in questo momento di grande dolore🙏🏻❤ non mancate e passate parola a tutti i vostri conoscenti e amici. Desidero che la preghiera sia un segno di vicinanza (alla bambina, ndr) e alla sua famiglia. Fate passare questo messaggio a tutti i cittadini”

La comunità di Cisterna è sconvolta dall’ennesima tragedia che ha colpito la città. Elisa Ciotti è stata uccisa ieri dal marito, con una martellata, al culmine di una lite legata alla separazione e alla custodia della famiglia. Lui, Fabio Trabacchin, ha confessato ed è stato arrestato. A dare l’allarme la bambina di 10 anni che ieri mattina si è trovata davanti il corpo esanime della mamma e alle 8.30 ha allertato un parente.

Le tragedie di Cisterna

È la terza tragedia in pochi mesi. La prima accadde il 28 febbraio 2018, quando il carabiniere Luigi Capasso sparò e ferì la moglie Antonietta Gargiulo, per poi barricarsi in casa e uccidere le figlie Alessia e Martina, 8 e 13 anni. Il 18 ottobre 2018 una nuova tragedia, questa volta a Roma, dove viene trovata morta la giovane Desirèe. Overdose e stupro, e la comunità è di nuovo sotto shock.

Ieri è stata la volta di Elisa Ciotti, uccisa dalla follia del marito.

L’amministrazione comunale, di fronte a tanto dolore, ha scelto il silenzio. L’unico commento è affidato alla pagina Facebook Amministrazione Carturan:

“E’ il momento del dolore, del silenzio e della riflessione per la nostra città, colpita ancora una volta da una terrificante tragedia”

Ieri si è tenuta una riunione in Comune dove è stata ribadita la linea del silenzio e del rispetto per un dolore che nessuna parola può spiegare.

Ma tre tragedie in pochi mesi indicano la presenza di un problema sociale che spetta alla stessa amministrazione affrontare e risolvere.