Cisterna, consiglio comunale di fuoco su giostre e giunta

Cisterna, consiglio comunale di fuoco su giostre e giunta

14 Agosto 2019 0 Di Luca Cianfoni

Il sindaco ascolta, parla, interrompe la minoranza, si innervosisce. L’ultimo consiglio comunale del comune di Cisterna dell’estate diventa terreno di scontro tra maggioranza e opposizione su quanto accaduto ieri riguardo le giostre in centro e i fuochi d’artificio.

L’attacco della minoranza sulle giostre e i fuochi a Cisterna

Il consiglio comunale pre-ferragosto si scalda subito e dopo l’apertura dei lavori da parte del presidente del consiglio comunale Pierluigi Di Cori, l’opposizione con il consigliere comunale del PD Santilli mette subito alle strette la giunta:

Per quanto riguarda le giostre, l’anno scorso c’era la commissione di vigilanza che quest’anno ha detto no alle giostre in centro? Era stata convocata? Non sarebbe stato meglio avvisare prima che i fuochi d’artificio non ci sarebbero stati? Tutto questo ha creato e creerà un danno non indifferente alla popolazione e ai commercianti cisternesi.

Incalza ancora l’opposizione con Maria Innamorato

Sarebbe interessante capire la composizione di questa commissione? Era interna o esterna al comune? Inoltre sarebbe bello capire anche a quanto ammontano e come saranno spesi gli importi destinati alla proloco? Ancora il rendiconto dell’anno scorso è oscuro. Infine l’azzeramento della giunta pone delle domande chiare alla cittadinanza: qual è la situazione politica della maggioranza? Qual è il ruolo degli assessori ad oggi che non hanno le deleghe?

L’opposizione infine attacca con Marco Capuzzo del MoVimento 5 Stelle dichiarando il fallimento del programma e dell’azione di questa amministrazione, evidenziata dal fatto che tutte le deleghe agli assessori sono state ritirate.

La risposta del sindaco Carturan

La risposta del primo cittadino di Cisterna non tarda ad arrivare e prendendo la parola nel consiglio comunale Carturan traccia il bilancio di questa prima parte della sua amministrazione:

Abbiamo iniziato mettendo a posto il cimitero, lì ora c’è un progetto che abbiamo iniziato e che continua a camminare. Il palazzetto dello sport e lo stadio sono stati riaperti,  così come tra poco accadrà per il centro polivalente. Il sito dell’ex Good Year diventerà sito di compostaggio per i rifiuti, le strade tra poco inizieranno ad essere rimesse a posto. Il nostro intento è quello di ricostruire un Agorà e tutto questo si fa partendo dal lavoro, facendo lavorare i privati. Ci sono tre imprenditori pronti a costruire alberghi, la Findus sta rinnovando la linea, la Ondulit viene ad investire Cisterna, la Gelit continua a rimanere qui. Di pochi giorni fa è la notizia dell’aggiudicazione di 800.000€ alla Cisterna Ambiente. Dire che questa amministrazione sta fallendo è una vera vergogna!

Sbotta Carturan con il consigliere di minoranza M5S, lasciando di fatto senza risposte le domande degli altri due consiglieri di opposizione. Sulle giostre e i fuochi infatti Santilli e Innamorato devono insistere per cercare di ottenere una risposta da parte del sindaco, che durante la seduta, è evidentemente nervoso. Scuote la testa, interrompe continuamente gli interventi dei consiglieri d’opposizione, senza esser ripreso in alcun modo dal presidente del consiglio comunale, che invece presta più attenzione ai comportamenti e alle parole delle opposizioni.

Era possibile evitare l’illusione delle giostre in centro?

Carturan incalzato dalle richieste dell’opposizione infine risponde alle domande sulle giostre, scaricando di fatto la responsabilità sui giostrai:

La famiglia storica dei giostrai ora non ha guida unica, le giostre sono cambiate, ora sono più grandi. Avevamo chiesto dei documenti per la sicurezza dal 1 luglio, e sono arrivati solo il 7 agosto e tra l’altro anche sbagliati. La soluzione che avevamo trovato anche insieme alla commissione era quella di lasciare le giostre più piccole nell’area storica del centro e portare quelle più grandi in altre aree più consone, ma loro non hanno accettato questa proposta. L’anno scorso è stato differente la commissione di vigilanza per la sicurezza (composta da componenti del comune, polizia municipale, vigili del fuoco, Asl, ed esperti elettrotecnici) aveva accettato con alcune prescrizioni le giostre in centro, quest’anno no. Da quando sono successi gli attentati e gli incidenti di Torino, le norme si sono ristrette.

Anche questa replica però non convince l’opposizione con Santilli che affonda:

La legge sugli attentati di Torino è precedente all’estate dell’anno scorso, per cui sarebbe da capire: qual è stata la differenza? Probabilmente l’anno scorso è stata forzata un po’ la mano, mentre quest’anno non è riuscita questa forzatura, ecco perché negli anni passati le giostre erano andate in via Einaudi (vicino l’istituto Darby, ndr). Quest’anno di fatto si sarebbe potuta evitare questa illusione a tutti i cittadini.

Giunta comunale, a quando le deleghe agli assessori?

In finale di consiglio comunale il sindaco Carturan risponde anche alle domande della consigliera Innamorato sulla situazione della giunta comunale e delle deleghe agli assessori:

Purtroppo non sono tranquillo che i miei assessori godano della fiducia della maggioranza, ho invitato i partiti a trovare una soluzione, non l’hanno trovata e quindi ho azzerato tutto. A metà settembre la nuova giunta.

Quest’ultima seduta del consiglio comunale di Cisterna dunque, restituisce una situazione un po’ confusionaria. L’amministrazione è caduta negli intoppi delle giostre e dei fuochi e lascia in sospeso una situazione politica in cui Fratelli d’Italia e Lega cercano di spartirsi le cariche all’interno dell’amministrazione. Ora, fino almeno a metà settembre ci sarà un po’ di calma, sperando non ci siano intoppi con futuri eventi estivi all’interno della città e restando in attesa degli sviluppi politici. Intanto a settembre si aspetta sempre l’inizio dei lavori nella buca dell’ex cinema e consorzio agrario.