Cisterna, ferragosto silenzioso senza giostre né fuochi
13 Agosto 2019Carturan come Salvini
Agosto è il mese delle ferie e del riposo. In questo 2019 però pare non esser proprio così né per la situazione nazionale, tanto meno per la situazione del comune di Cisterna. Mentre Matteo Salvini rovina il ferragosto a tutti gli italiani facendo cadere il governo e obbligando le camere a riunirsi durante ferragosto, a Cisterna il sindaco Mauro Carturan lo imita. Ad inizio agosto infatti il primo cittadino cisternese azzera tutto, giunta e staff, convoca il consiglio comunale per il 13 agosto e ora pare che lasci andar via le giostre tanto amate dai ragazzi di Cisterna, un po’ meno dagli adulti. Difficile leggere negli oscuri disegni politici del sindaco, che a parte la consegna della carica di vice-sindaco a Federica Felicetti ancora non decide quali deleghe assegnare ai propri assessori. L’ultimo decreto arrivato è l’ulteriore revoca di funzioni in materia di Turismo e Spettacolo al consigliere Mauro Contarino.
Il silenzio dell’amministrazione e il caso giostre
Inoltre complicata si fa anche la situazione relativa alle giostre a Cisterna. L’ultima comunicazione del sindaco risale al 31 luglio in cui in un video pubblicato su Facebook annunciava che le giostre a Cisterna ci sarebbero state, “sempre però rispettando la sicurezza”. Da quel momento in poi silenzio tombale, nulla e tutto sembrava dover filare liscio. Le giostre infatti giorni fa erano arrivate in città, erano state montate e poco mancava alla loro apertura, quando sembra che proprio per problemi relativi alla sicurezza, tutto veniva fermato, e le giostre dovevano essere smontate. La notizia ancora ufficiosa gira sui social e a prendere parola in un post del gruppo facebook “Stai a Cisterna” è proprio il proprietario delle giostre Riky Baganà:
Se questo è quello che meritiamo per aver fatto divertire Cisterna in più di sessant’anni, ce ne andiamo ringraziando. Visto che i decreti vengono applicati solo per noi. Vorrei solo sapere se ci sono sicurezze in generale nella festa, o se i decreti vengono applicati per tutti o solo per noi. Bagana ringrazia per l’affetto e la vicinanza dimostrata in questo momento di difficoltà per la nostra famiglia.
La dichiarazione pare mettere fine alla telenovela estiva cisterrnese, a meno che non ci siano nuovi colpi di scena a cui il sindaco ormai ha abituato i propri concittadini. Oltre alle giostre a quanto pare nemmeno il classico spettacolo pirotecnico tenuto da “Bombardino” durante la festa di San Rocco si svolgerà. Insomma un ferragosto e una festa patronale che trascorreranno nella quiete e nel silenzio più totale.
Domani il consiglio comunale
Intanto per domani mattina è convocato in seconda seduta, il consiglio comunale, che si preannuncia rovente non solo per l’affogafiato che da qualche giorno attanaglia tutta la pianura pontina ma anche per le critiche e gli attacchi che si preannunciano partire dalle opposizioni nei confronti di tutta la giunta (quale?) comunale.