Latina Jazz Club, Marcello Rosa incontra la sua storia

Dopo il Premio Internazionale Riccardo Cerocchi del Campus di Musica Internazionale, al Circolo Cittadino Sante Palumbo di Latina torna il jazz, con il Marcello Rosa Quartet.

Marcello Rosa, Luciano Marinelli e Orazio Di Pietro

La serata di domani 29 novembre del Latina Jazz Club si preannuncia un evento colmo di anima e di sentimenti. La musica ovviamente la farà da padrona ma in questi casi è bello anche lasciare andare un po’ la memoria e farla correre ad eventi e desideri lontani. Il Circolo Cittadino Sante Palumbo di Latina infatti, domani sera ospiterà una leggenda della storia del jazz italiano, Marcello Rosa. A cosa bisognerebbe lasciare andare la memoria dunque? A ripercorrere la storia gloriosa di questo musicista? Anche, ma i musicisti preferiscono suonare e farsi valere sul palco piuttosto che spendere troppe parole. Il ricordo corre a Luciano Marinelli, a cui il Jazz Club di Latina è intitolato, che Marcello Rosa lo ha inseguito per anni senza mai riuscirlo a portare nelle programmazioni dei concerti jazz del capoluogo pontino. Il pensiero può correre ancora più indietro, a quando, come ricorda invece il presidente del Circolo di Latina Alfredo De Santis, Marcello Rosa una volta ha suonato effettivamente a Latina, insieme ad Orazio di Pietro, indimenticato musicista latinense a cui è intitolata la sala concerti del circolo. Ecco pensare allora che domani queste tre persone si ritroveranno simbolicamente tutte e tre insieme, nella stessa sala, a Latina, non può che entusiasmare, riempire il cuore di aspettative e di gioia, non potrà che dare al concerto un’altra luce, un altro colore, un’altra intonazione. Orazio Di Pietro, Luciano Marinelli e Marcello Rosa si rincontreranno domani sera simbolicamente al Circolo Cittadino per dare una vena ancor più brillante a questo genere musicale “ludico, serio ma non serioso” come dice lo stesso Rosa:

Il Jazz – dice Rosa – ha circa un secolo di vita ma rimane ancora sotto molti aspetti una musica misteriosa: molto del suo fascino dipende probabilmente anche da questo. Il Jazz è una musica seria, ma non seriosa, impegnata e impegnativa, ma che sa al momento opportuno disimpegnarsi, ludica e al tempo stesso profonda, di una semplicità a volte così complicata da sbalordire anche il più attento e preparato musicologo. E tante, tante altre cose. Il Jazz è però, soprattutto, l’espressione del proprio stato d’animo (di chi suona e di chi ascolta) ed è questa sua peculiarità che ne fa una musica sempre nuova e imprevedibile, coinvolgente, unica…

Il Marcello Rosa Quartet

La fama del grande trombonista del jazz italiano lo precede, ma c’è ancora un altro elemento che lo collega a doppio filo alla città di Latina. Nelle numerose partecipazioni alle jazz band italiane, Marcello Rosa ha fatto parte anche della leggendaria Roman New Orleans Jazz Band, nella quale suonava anche il compositore Ivan Vandor, che proprio domenica scorsa è stato a Latina a presentare il proprio archivio depositato nella Fondazione Campus Internazionale di Musica. Un altro collegamento a questa città che renderà il concerto di domani una perla che va a incastonare la vocazione musicale – alle volte dimenticata – della città di Latina, quella vocazione che potrebbe diventare identità per una città che spesso fatica a trovarsi. Ad accompagnare Marcello Rosa infine ci saranno Paolo Tombolesi al pianoforte che vanta numerose collaborazioni con artisti internazionali, Elio Tatti al contrabbasso e al basso elettrico, organizzatore di tutta la rassegna e Lucio Turco, presenza storica del Latina Jazz club alla batteria.

Prima del concerto di venerdì 29, a partire dalle 20, il Latina Jazz Club Luciano Marinelli offrirà al pubblico un aperitivo accompagnato da una selezione di vini offerti da Villa Gianna.

Le prenotazioni per la serata di domani saranno aperte fino alle 17 del 29 novembre e fino a esaurimento posti al n. 329.1479487

Per informazioni: info.ltjazzclublucianomarinelli@gmail.com